DIFFERENT WARS è una mostra frutto del lavoro di ricerca del gruppo Historical Memory and Education dell’EU–Russia Civil Society Forum, in sei Paesi tra Europa e Russia, sui manuali di scuola più usati e su come raccontano la Seconda guerra mondiale: a sorpresa fa paura, tanto che perfino a Bruxelles decidono di non ospitarla. Perché? Gli studenti del Laboratorio di radio e tv web della Statale di Milano intervistano il professor Simone Campanozzi, dell’Istituto lombardo di storia contemporanea, per cercare di capire come mai il conflitto, terminato oltre 70 anni fa, è ancora così divisivo. E come i risorgenti nazionalismi reinterpretano e sfruttano una visione parziale della storia a loro favore.
VIDEO-INTERVISTA AL PROF. SIMONE CAMPANOZZI,
ISTITUTO LOMBARDO DI STORIA CONTEMPORANEA
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