Il fotogiornalismo protagonista della prima mostra 2016 della Paola Meliga Gallery di Torino. E’ aperta fino al 10 aprile e si intitola “The Breaking Point- la guerra d’Ucraina”.
Raccoglie foto scattate da Ugo Lucio Borga che già due anni fa aveva presentato le sue immagini nella mostra “In the name of Go(L)d”, dedicata alla guerra centrafricana.
Borga ha anche pubblicato un libro alle vicende dell’Ucraina “Soldat 1- la guerra d’Ucraina”. Adesso sono in esposizione una ventina di immagini che illustrano il momento attuale storico del paese in una sorta di “microstoria” creata da trittici di fotografie.
Scrive Borga: “Secondo la propaganda del governo ucraino, circa seimila civili e militari hanno perso la vita durante la guerra. Fonti dei servizi segreti tedeschi, citate dal quotidiano Frankfurter Zeitung Alggemeine, raccontano una verità diversa: le vittime, nel febbraio 2015, sono già almeno cinquantamila. Nessuno dei motivi che hanno portato alla genesi e alla cronicizzazione del conflitto sono stati affrontati e risolti nel corso dell’ultimo vertice, noto come Minsk 2. Quel che è certo, è che in Ucraina la gente continua a uccidere e morire, per ragioni che poco o nulla hanno a che vedere con questioni etniche. Il processo di allargamento verso est del blocco euro atlantico e la conseguente reazione della Federazione Russa, determinata a prevenire la perdita di una nazione cui ha sempre riconosciuto solo un’indipendenza formale, è la causa della guerra in corso. Oltre un milione e mezzo di persone hanno abbandonato le loro case per fuggire dai combattimenti. Chi è rimasto, spesso sopravvive sottoterra. La tregua siglata nel corso degli ultimi incontri a Minsk è crollata lungo tutta la linea del fronte: si combatte dal confine orientale con la Federazione russa al Mare d’Azov.”
Ugo Lucio Borga è un fotogiornalista italiano rappresentato dall’agenzia Echophotojournalism. Il suo lavoro si concentra da sempre sulle guerre, le crisi umanitarie e le questioni sociali in Africa, Sud America, Medio Oriente, Asia, Europa.
Ha documentato, tra gli altri, la primavera araba, la guerra civile in RDC, RCA, Somalia, Libia, Siria e gli scontri inter-religiosi nel nord del Libano. Nel 2011 ha ricevuto il primo premio “Novinarska Cena Journalism Award” per una serie di storie sui ribelli durante la guerra libica.
Con Loredana Taglieri e Sophie Anne-Herin, è tra i fondatori dell’Associazione Six Degrees”, che ha lo scopo di raccontare le guerre, i conflitti etnici, religiosi e razziali, le situazioni d’instabilità politica e sociale e le problematiche connesse all’immigrazione, alla povertà, all’emarginazione e alla discriminazione in ogni parte del mondo. Six degrees persegue anche lo scopo di diffondere la cultura di un’informazione indipendente ed etica, di promuovere il foto-giornalismo e la cultura dell’immagine d’autore attraverso corsi di formazione, laboratori, conferenze, mostre.
INFO MOSTRA
DAL 20 FEBBRAIO 2016 AL 10 APRILE 2016
PAOLAMELIGA GALLERY
VIA MARIA VITTORIA 46/D | 10123 TORINO
TEL. FAX.: 0039 0 112079983 | paolameliga@libero.it
Orario visite
Mercoledì – sabato dalle 11,00/13,00 – 16,00/19,00
Martedì dalle 16,00 alle 19,00
Lunedì e festivi chiuso. Martedì mattina chiuso
Tags: fotogiornalismo ucraina