La donna
1 gennaio 1905 – giugno 1968
La rivista nacque a Torino nel 1905; nel 1920 si trasferì a Roma. Nel 1922, acquisita da Mondadori, spostò la sede a Milano; infine nel 1929 venne ceduta a Rizzoli. Il pubblico a cui si rivolgeva era quello della media e alta borghesia. Mondanità e moda, in particolare quella che si esprimeva attraverso i ricchi modelli delle maison francesi, furono gli elementi cardine del periodico. Tra i collaboratori vi furono nomi illustri come Luciana Peverelli, Sibilla Aleramo (durante il periodo romano), Gina Lombroso, Rosso di San Secondo e Matilde Serao.
“La donna” a.XX, 31 gennaio 1924